La radioterapia è un trattamento focalizzato sulla lesione, è assolutamente indolore e consiste nella erogazione di opportune dosi di radiazioni ionizzanti di elevata energia in grado di danneggiare le cellule neoplastiche o comunque proliferanti, oggetto del trattamento.

La Radioterapia può essere utilizzata sia con intento radicale, che palliativo e sintomatico:

Radioterapia radicale: l'obiettivo principale è la distruzione di tutte le cellule tumorali, o comunque proliferanti, per ottenere la guarigione completa;

Radioterapia sintomatica o palliativa: ha lo scopo di ridurre, o eliminare eventuali sintomi presenti, come ad esempio il dolore, il sanguinamento e la compressione dovuta all'effetto di una massa. Il trattamento è quindi solo finalizzato ad un miglioramento della "qualità della vita".

Esecuzione dei trattamenti radianti

La programmazione del trattamento passa attraverso le seguenti fasi:

Visita di prescrizione (prima visita):
Il Radioterapista a stabilisce la natura e l'estensione della malattia per definire l'obiettivo del trattamento radiante, tracciandone indicativamente anche le possibili modalità di esecuzione, quindi per questo motivo il Radioterapista raccoglie accuratamente tutte le possibili informazioni riguardanti lo stato di salute attuale e passato del paziente, analizza inoltre i referti degli esami di laboratorio e degli accertamenti diagnostici esibiti dal paziente e, se lo ritiene necessario, ne richiede integrazioni.

Impostazione di trattamento (centratura):
È la prima procedure da effettuare per iniziare la radioterapia a fasci esterni. Serve per:

• Determinare l'esatto volume dell'area da trattare;
• Identificare radiologicamente la sede esatta nel corpo del paziente dove verranno dirette le radiazioni.

Durante questa procedura il paziente viene fatto accomodare sul lettino; viene eseguita la localizzazione della zona da sottoporre al trattamento radiante mediante l'ausilio di una apparecchiatura radiologica chiamata simulatore; vengono tracciati, sulla pelle del paziente, punti (in genere con piccolissimi tatuaggi) che permetteranno di identificare dove indirizzare le radiazioni durante la terapia.

Trattamenti radianti:
Dopo aver terminato la simulazione e l'elaborazione del piano di cura ha inizio il trattamento vero e proprio. I trattamenti radianti vengono di regola eseguiti in regime ambulatoriale; tuttavia se le condizioni cliniche lo richiedono, possono essere eseguiti anche in regime di ricovero ordinario. In occasione di ogni seduta di trattamento il paziente viene accolto nella sala "bunker": dopo essersi tolto i vestiti che coprono l'area da trattare, viene fatto distendere su un lettino ed accuratamente posizionato ed allineato secondo quanto già deciso nel corso della simulazione; inizierà quindi il trattamento radioterapico vero e proprio, della durata di pochi minuti. Occorre rimanere fermi e rilassati: ogni stanza è dotata di un sistema di comunicazione mediante interfono e di un sistema video a circuito chiuso che consentono di essere costantemente monitorati. Al termine di ogni seduta di trattamento il paziente può riprendere le proprie attività senza particolari precauzioni: la radioterapia transcutanea non rende radioattivi e, quindi, si può stare tranquillamente a contatto con altre persone.

Visite mediche di controllo:
si effettuano sia nel corso dei trattamenti radianti, per valutare la tollerabilità degli stessi e se necessario, integrare con adeguata terapia di supporto; sia successivamente, al termine degli stessi per valutare nel tempo la risposta al trattamento.

Accesso

Al Reparto di Radioterapia si accede tramite prenotazione diretta, anche telefonica, da parte dell'utente.

Il servizio prenotazioni (accettazione) è aperto nei giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 19.00. La prenotazione telefonica deve essere effettuata al numero 0823997203.

Staff di reparto

dr. Gennaro Musetta
dott.ssa Gabriella Di Buccio